dolce,mi mandi!il.tuo nome.e.cognome e date di nacita per facco la reservazione!forse cambiare lavore perche 4 giorno al mare n sentiamo e troppo x me!pense a me..come io ti penso sempre ;-) a che ora sentiamo stasera?? buona lavoro tesoro(wie nett!*g)
danke an euch liebe ü-helfer!!!
so mein kl.versuch(eher eine zusammenfassung!)
er möchte meinen nachnamen bezüglich der daten zur reservierung(?)und er will die arbeit wechseln, um nur noch 4tage auf dem zu sein(..??ne oder??)er denkt immer an mich und ich soll an ihn denken:o)wir hören uns heut abend?gute arbeit schatz..
süße, schickst du mir deinen vor- und nachnamen und dein geburtsdatum um die reservierung vornehmen zu können? vielleicht wechsele ich die arbeit, weil 4 tage auf dem meer, ohne dich hören zu können, zu viel für mich sind! denk an mich.. wie ich immer an dich denke ;-) um wieviel uhr hören wir uns heute abend? frohes/angenehmes schaffen, schatz
Ti faccio tanti auguri di buon compleanno. Ti auguro tante belle cose. Che ci siano per te solo pochi giorni bui e moltissimi giorni sereni!
Dove sei oggi? Festeggi alla grande oggi? Verranno tutti i tuoi amici e la tua famiglia?
Ti penso...
Schade,dass wir diesen Abend nicht zusammen verbringen können.Hoffentlich geht es dir morgen wieder besser.Trink am besten ganz viel Tee,zieh deine wollsocken an und geh früh ins bett.Alles Liebe und gute Besserung.Träum schön.
= peccato che non possiamo trascorrere insieme questa serata*, spero che domani tu stia meglio, bevi molto tè, mettiti i calzettoni di lana e vai a letto presto.. cari saluti e buona guarigione.. sogni d'oro
* das ist wörtlich übersetzt, ich hätte jedoch gesagt "peccato che non ci vediamo stasera"
so, meine letzte seite und ein riesiges bitte helft mir beim übersetzen! ... muss morgen die arbeit zu der der text gehört abgeben :(
Ciò che dice il cronista dovrebbe essere preso come una enfatizzazione dell'impresa di Guglielmo che ignora il lavoro fatto prima detta sua ascesa al trono. D'altra parte, alla luce di recenti ricerche, sembra del tutto possibile che nel programma originale della decorazione musiva non fossero incluse le navate e che le parole di Romualdo si riferiscano a una nuova iniziativa da parte di Gugliemo17). I mosaici illustrati in questo fascicolo nel loro complesso possono, perciò, riflettere questa iniziativa.
Una eccezione potrebbe essere la coppia di angeli sull'arco orientale della navata, di cui si è parlato sopra (figg. 154, 155). Nell´idea di Ruggero – come emerge da ipotesi di recente formulate - la navata non era intesa per servire netta usuale maniera di una navata di chiesa: essa aveva una sua propria funzione distinta come sala del trono. Così gli angeli potrebbero essere stati posti sull´arco orientale dai mosaicisti di Ruggero per segnare il passaggio alla chiesa vera e propria, per enfatizzare quella che potrebbe definirsi la sua "facciata" e introdurre lo spettatore al regno proprio di Cristo18). Per quanto riguarda lo stile, i mosaici della parte occidentale della cappella non presentano una completa uniformità. Spesso sono state osservate differenze fra lo stile delle scene della Genesi, nella navata centrale, e quello delle scene della vita di Pietro e Paolo, nelle navate laterali. Ma non vi sono ragioni per credere che queste differenze siano dovute a un lungo intervallo di tempo nell'esecuzione di questi mosaici. Possono in parte riflettere differenze stilistiche dei modelli usati dagli artisti nel programmare i due cicli. Ma, principalmente, devono essere il risultato dell´impiego di maestranze diverse, maestranze che possono aver operato più o meno contemporaneamente.
Lo stile di tutti i mosaici, netta navata centrale e in quelle laterali, è caratterizzato in forte misura da una certa continuità rispetto a quello dei mosaici del periodo di Ruggero. Ma non sono della stessa qualità: le stesse formule continuano ad essere usate, ma sono inaridite e schematizzate. Si ha l'impressione che non vi sia più alcun contatto immediato con la fonte bizantina che aveva nutrito l´impresa di Ruggero. Sembra che sia intervenuta una seconda generazione di mosaicisti addestrati in loco. Eppur si deve esser cauti nel tirare tali conclusioni. Non mancano, infatti, opere autenticamente bizantine che offrono stretti confronti con i nostri mosaici. Di particolare interesse è una decorazione pittorica creata nell'orbita artistica bizantina proprio nello stesso periodo. Mi riferisco agli affreschi della chiesa della Trasfigurazione nel monastero Mirozskij di Pskov che, nelle zone liberate dalle ridipinture del XIX secolo, mostrano strette connessioni stilistiche con le nostre scene di Pietro e Paolo19). Questi affreschi sono datati al 1156 circa. Ancora da indagare sono le circostanze che possano fornire una spiegazione per una così sensibile affinità con un'opera della sfera slavo - byzantina .
E va ancora messo in evidenza un elemento marginale dei nostri mosaici che ugualmente suggerisce come ai loro realizzatori siano giunti nuovi stimoli esterni: nell'ornato che riempie gli spazi tra i medaglioni sugli intradossi delle arcate della navata centrale (figg. 182 – 229) è introdotto un lessico caratteristico che non ha precedenti nell´ornato posto in posizioni corrispondenti nel presbiterio (Fascicolo I, figg. 58-84).
Ich denke nicht, dass das eine Hausaufgabe ist. Nemi muss sicher mehr tun, als die nackte Übersetzung abzuliefern. Die Übersetzung wird ihr nur als Hilfe dienen.
Allerdings fürchte ich, dass das Ganze aufgrund seines Umfangs den hiesigen Rahmen etwas sprengt.