Das ist die Antwort auf Beitrag 12756772

Italienische Grammatik

ein Überblick

Konjunktiv

Der Konjunktiv dient im Italienischen in erster Linie dazu, subjektive Gesichtspunkte zu kenn-
zeichnen (Willensäußerungen, Gefühlsäußerungen, nach Verben des Sagens und Denkens). Er wird meist nur im Nebensatz verwendet.


cantare vendere dormire finire
canti venda dorma finisca
canti venda dorma finisca
canti venda dorma finisca
cantiamo vendiamo dormiamo finiamo
cantiate vendiate dormiate finiate
cantino vendano dormano finiscano

Unregelmäßige Verben:

avere: abbia, abbia abbia, abbiamo, abbiate abbiano
essere: sia, sia, sia, siamo, siate, siano
dare: dia, dia, dia, diamo, diate, diano
stare: stia, stia, stia, stiamo, stiate, stiano
sapere: sappia, sappia, sappia, sappiamo, sappiate, sappiano


Alle anderen Verben, die im Präsens des Indikativs unregelmäßig sind, bilden den Konjunktiv (Präsens) wie folgt:

andare: vada
vada
vada
andiamo
andiate
vadano

uscire: esca
esca
esca
usciamo
usciate
escano


Gebrauch des Konjunktivs in Hauptsätzen:

Als Imperativ der Höflichkeitsform:
Parli! Mi scriva! Me lo dia!

Bei Aufforderungen an Dritte:
Che venga qui (Er soll herkommen) Che mi chiamino (Die sollen mich rufen)

In Ausrufsätzen:
Che tutto ti vada bene! (Möge Dir alles gelingen)
Che il diavolo se lo porti via! Viva il campione!

Um einen Zweifel auszudrücken:
Che sia malato? (Ist er vielleicht krank?)
Che abbia perso il treno?

In Nebensätzen:
bei Verben des Wünschens, Wollens, Bittens, Erlaubens, Befehlens, Verbietens

Voglio che tu le scriva subito. Desidero che Maria lavori meglio. Emilia permette che fumiate. Il medico ha prescritto che tu vada a letto.

bei Verben der Gemütsbewegung, Wartens und Erwartens:

Sono contento che tutto sia andato bene.Temo che Ernesto non arrivi in tempo. Ci dispiace che tu non sia venuto con noi. Aspetto che mio padre torni. Non vedo l'ora che la giornata finisca.

bei Verben des Zweifelns, Meinens, Denkens, Vermutens und der Unsicherheit:

Dubito che Carlo abbia ragione. Non sono sicuro che anche lui venga. Credo che sia vero. Mia madre pensa che Franco non venga. Suppongo che Emilio sia malato.


Bei unpersönlichen Verben und Ausdrücken wie z. B:


bisogna che: Bisogna che Maria si prepari bene.
occorre che: Occorre che io parta ancora oggi
basta che: Basta che tu ordini i biglietti due giorni
prima
è bene che: È bene che tu sia venuto.
conviene che: Conviene che gli venga detta la
verità.
è meglio che: È meglio che andiate a casa.
è ora/tempo che: È ora che Mario si alzi.
è naturale che: È naturale che Carla abbia
reagito male.
è una vergogna che: È una vergogna che l'abbiano
respinto.
è peccato che: È peccato che non siate venuti.
è impossibile che: È impossibili che tu vinca il
processo.
è facile che: È facile che ci siamo sbagliati.
sembra che: Sembra che abbiano fatto una rapina.
può darsi che: Potrebbe darsi (es kann sein) che
arrivino oggi.
Il fatto che: Il fatto che tu abbia problemi non è
una scusa
nessuno che: Non c'è nessuno che gli creda
niente (nulla) che: Non c'è niente che lo entusiasmi

In Nebensätzen, die mit folgenden Konjunktionen eingeleitet werden:
affinché (damit) malgrado che (obwohl)
sebbene (obwohl) sempre che (vorausgesetzt daß)
benché (obgleich) senza che (ohne daß) prima che (bevor, ehe) quantunque (obgleich, obschon)
nicht aber bei anche se!

Parlate forte affinché tutti possano capirvi! Sebbene piova esco.
Senza che io lo sappia il colpevole sono sempre io. Prima che sia troppo tardi deve andare da Maria.


In Nebensätzen, die von einem (relativen) Superlativ abhängig sind:

La cosa più importante è che i bambini siano a letto.

In Relativsätzen, in denen eine bestimmte Eigenschaft gefordert wird:

Cerco una domestica che sappia cucinare bene.

Nach verallgemeinernden Ausdrücken wie:

chiunque (wer auch immer) qualunque (welcher auch immer)
dovunque (wo auch immer)

Chiunque sia non dategli niente!
In qualunque albergo vada non è mai contenta.

Congiuntivo passato

Dieser wird mit den "congiuntivo presente-Formen" von essere bzw. avere und dem Partizip Perfekt des jeweiligen Verbes gebildet. Bei Subjektgleichheit im Haupt- und Ne-
bensatz wird anstelle von che di verwendet.


Peccato che non siate venuti a vedere la mostra. (che non abbiate visto la mostra).
Mi dispiace che non abbiate visto l'esposizione.

zur Forumseite
congiutivo
Grazie a Giovanni, per questa risposta rapida!

zur Forumseite