Ciao James,
vedi poi a che punto siamo arrivati?
C'era la discussione dell'indicativo vs. congiuntivo, ora siamo all'argomento congiuntivo vs. condizionale?
Per l'amor di Dio e l'economia della lingua, direi di non cercare guia dove non ci sono :-)
Facciamo una votazione, dai ... perché la grammatica qui non conta più *eheheh*
*scherzavo ... ma c'è un po' di verità dentro la mia affermazione*
Prima di tutto consiglierei qui di non fare il paragone con una di quelle frasi tedesche.
Andiamo avanti senza:
a) Penso che è/ch'è più facile senza di lui.
b) Penso che sia più facile senza di lui.
c) Penso che sarà più facile senza di lui.
d) Penso che sarebbe più facile senza di lui.
e) Penso che fosse più facile senza di lui.
Lasciamo perdere (oltre dei tempi composti) per un po' la verità scritta in certi libri (perché secondo me ce ne sono tante) e parliamo di quello come capisco io quel "mismás":
a) ... certezza ... almeno ne sono convinto. Si usa molto nella lingua parlata, ma nella terza persona sing. è ancora da evitare.
b) ... forma corretta preso da questi libri, la presenza del verbo "pensare" regge il congiuntivo.
c) ... forma corretta per indicare che il fatto si avveri nel futuro. (e poi - come "prova": la forma congiuntiva del futuro non esiste, perché: chissà che cosa porta il futuro?!)
d) ... la forma più difficile:
Prendiamo il secondo esempio di Abraxas:
Penso che se tu mi avessi aiutato tutto sarebbe venuto diversamente.
e lo cambiamo un po':
Penso che tutto sarebbe venuto diversamente, se tu mi avessi aiutato.
e poi togliamo la proposizione secondaria della frase ipotetica (perché gli interlocutori conoscono il contesto):
Penso che tutto sarebbe venuto diversamente.
et voilà ...
*ooops* ... vuol dire ch'è giusto?
Diciamo così ... l'uso del condizionale qui considero giusto, se
1) c'è l'imperfetto/trapass. nella reggente e avrei voluto che la secondaria fosse successa nel futuro di quel passato:
Pensavo che sarebbe stato meglio cambiare argomento.
2) c'è una frase ipotetica completa o sottintesa dopo la reggente ("Penso che ...")
Penso che andrebbe al cine senza di lui (, se Maria venisse con noi).
Ma preferisco sempre:
Penso che vada al cine senza di lui (, se Maria viene con noi).
[Lo so, sacrifico l'ipotesi e faccio finta che sono convinto.]
Il tuo esempio mi piace anche: ;-)
Sarebbe meglio cambiare argomento, penso io.
Ma anche qui considero la prima parte come conseguenza e la proposizione "penso io" come inserimento.
Chiamami pignolo, ma qui manca il "(penso) che" ;-) quindi:
Penso che sarebbe meglio cambiare argomento, se non volessimo perdere la finale degli Europei 2008.
*Non posso credere, che cosa sto scrivendo??? ;-)*
Sono arrivato al punto:
Cerca di mantenere la concordanza dei tempi; se non riesci: dai, vai avanti pure!! *eheheh*
Critica benvenuta! :-)
PS. ... ahhh sì per la spiegazione del e) vedi sopra.
