"si preoccupa di me che non faccio dei casini" è abbastanza "contorta"!
Di regola la frase viene espressa più economicamente con un " si preoccupa che (io) non faccia dei casini".
È certamente una finale, una causale potrebbe esprimersi forse in questo modo: "si preoccupa perché non faccio dei casini".
In entrambi i casi ritengo superflui "di/per me".
L'espressione di cui sopra la sento molto colloquiale e non proponibile in un contesto formale.Non pensi?
Caro saluto,
James
PS: Una pagina molto interessante riguardante la nostra antica duiscussione "finché, fino a che":
http://books.google.de/books?id=SoEducPQZJoC&pg=PA126&lpg=PA126&dq=lepschy+finch%C3%A9+fino+a+che&source=web&ots=m4v2DuP-Km&sig=mI1DWFMNJjXOrDpXAxEE3QkoMeU&hl=de
