Ciao a tutti, come state? Noi così così, va come va in questi casi. Ci sono nuove informazioni da parte della procura della repubblica. La perita ha deciso di non valutare rilevante la testimonianza di Alina. Ritiene troppo giovane la bimba, il che però non vuol dire affatto che non la ritenga credibile. E' normale che bambini di quest'età non siano troppo communicativi o addirittura tacciano del tutto. Oggi la nostra avvocatessa telefonerà col procuratore e dopo ne saprò di più su come continuare a procedere. Smuoverò mari e monti per far finire quel porco dietro le sbarre affinché lui sperimenti i dolori sulla sua propria pelle, affinché si accorga quanto male ha fatto alla nostra figlia e quanto era forte il dolore che lei sentiva allora.
Io, per tutta la mattinata, non riuscivo a smettere di piangere perché tutto ciò mi butta terribilmente giù. Non ne posso più, sono allo stremo delle mie forze. Si intende che nasconderlo ad Alina perché davanti a lei mi tocca fare la forte. Credetemi però quando vi dico che tutto ciò è tutt'altro che facile per noi.
Papà, la mia voglia sul collo me la devono togliere. Sono stata dal medico per fargliela vedere. Ne ho una paura matta, innanzitutto della puntura. Lo faranno il 2 luglio. Peccato che siate così lontani. Altrimenti mi prenderei i figli, salirei in macchina e farei un salto da voi per godermi un buon espresso in mezzo alla famiglia.
Un bacione grosso grosso, la vostra Sandra
