Corrispondenza personale:
Caro/a/i/e + Nome,
Carissimo/a/i/e + Nome,
Mio/a/i/e caro/a/i/e + Nome,
(formule che esprimono affetto, amicizia o intimità. In tutti questi casi, il Nome non deve necessariamente seguire)
Caro/a signore/a,
(un po' più formale)
Gentile amico/a,
(formula usata per amicizia non stretta e maggior cortesia)
Corrispondenza commerciale:
Gentile signore/a o titolo,
Gentilissim/a/i/e signori/e,
(formule generali di cortesia)
Egregio signore/a,
Egregio avvocato Blasi,
Egregio Ingegnere,
Distinta dottoressa Brizzi,
Distinto Geometra,
(formule di cortesia a cui si può far seguire il titolo del destinatario usate per chi ha un posto sociale di riguardo e con cui non c'è nessuno legame stretto)
Pregiatissimo Professore,
Pregiatissimo Signore,
(formula riservata a persone di alto riguardo sociale o intellettuale)
Chiarissimo Professore,
(formula riservata a persone di altissimo riguardo sociale o intellettuale)
Chiarissimo Direttore,
(formula riservata a persone grande merito sociale o culturale)
Onorevole Senatore,
(titolo riservato a senatori, deputati, capi di stato e simili)
Spettabile Ditta,
(esordio che si usa solo per aziende, ditte e simili
Reverendo padre,
Sua Eccellenza,
(Eminenza si usa per cardinali, eccellenza reverendissima per i vescovi, abati e sim., reverendo/a per sacerdoti e suore e molto reverendo per parroci, vicari, decani e sim.)
