“Sorpresa!”le sussurrò nell’orecchio, Olga non si mosse pure. “Nonna! Svegliati! C’è tua nipote e vuole salutarti!” mormorò Marta un po’ più forte ma anche la nonna non ci reagì.
Il suo cuore cominciò a battere più veloce. “Che cosa se è…” le passò per la mente e stese la mano sinistra per cercare il polso. Tastò tutta la gola, poi l’articolazione del polso e finalmente tenne il suo orecchio al naso della nonna. Niente, assolutamente niente. Nessun respirare, nessuna pulsazione. Niente.
