Redewendungen

(PRIMA PARTE):

A corpo morto [con tutto il peso]
Andare di corpo [espellere le feci]
Avere il diavolo in corpo [essere molto vivaci, agitati o pieni d'energia]
Corpo a corpo [scontro diretto]
Dare corpo (alle ombre) [concretizzare (difficoltà o problemi inesistenti)]
Prendere corpo [concretizzarsi]

Buon sangue non mente [alcune caratteristiche si ereditano]
Far tremare le vene e i (/ai) polsi [incutere timore]
Il vino fa (buon) sangue [il vino proteggerebbe il cuore]
Il sangue non è acqua [i legami familiari sono forti]
(Non) essere in vena [(non) avere molta voglia di fare qualcosa]

(Antipatia) a pelle [(antipatia) trasmessa da una persona]
(Avere i nervi) a fior di pelle [essere molto irritabili]
Avere la pelle dura [resistere alle malattie o scampare più volte alla morte]
Avere la pelle d'oca [rabbrividire]
Far accapponare la pelle [c.s.]
Lasciarci/rimetterci la pelle [morire]
Non stare (più) nella pelle [attendere con impazienza]
Rischiare la pelle [rischiare di morire]
Sensazione di pelle [sensazione trasmessa da una persona]
Vendere cara la pelle [difendersi accanitamente]

Avere il pelo sullo stomaco [non avere scrupoli]
Fare pelo e contropelo [criticare severamente]
Lisciare il pelo [adulare qualcuno]
Mancare (per) un pelo [mancare (di) pochissimo]
(Sparare) a bruciapelo [a distanza ravvicinata]

Andare a testa alta [non avere nulla di cui vergognarsi]
A testa bassa [con irruenza]
Averne fin sopra la testa [averne abbastanza]
Avere la testa dura [essere testardi]
Avere la testa fra le nuvole [essere distratti]
Avere la testa sul collo/sulle spalle [essere realisti]
Avere la testa vuota [avere difficoltà a pensare]
Avere un peso sulla (nella/in) testa [avere l'emicrania?]
Avere un vuoto in testa [avere un'amnesia?]
Chi non ha (buona) testa ha (buone) gambe [se non si usa l'una si usano le altre]
Colpo di testa [azione avventata]
Dalla testa ai piedi / Da capo a piedi [interamente]
Dare alla testa [inebriare]
Dare una lavata di testa [rimproverare]
Far girare la testa [=dare alla testa]
Fare una testa così [insistere su un argomento o frastornare di chiacchiere]
(Fare un) testa a testa [(competere) alla pari]
Fasciarsi la testa prima di essersela rotta [prevedere sempre il peggio]
Mangiare in testa a qualcuno [essere superiori]
Montarsi la testa [sopravvalutarsi]
(Non) avere grilli per la testa [(non) avere idee bizzarre]
Non esserci/starci con la testa [aver perso la ragione]
Perdere la testa [=uscire di testa]
Sbattere/dare la testa al/contro il muro [disperarsi]
Testa di rapa [persona non molto intelligente]
Testa di cavolo [=testa di rapa]
Testa d'uovo [intellettuale o pelato]
Tener testa [opporsi validamente]
Una testa che non serve neppure per dare da mangiare ai maiali […?]
Uscire/essere fuori di testa [perdere la ragione]
Volere la testa di qualcuno [volerne la rovina]

Alla faccia di... [a dispetto di…]
A muso duro [con decisione o rudezza]
Avere il doppio mento [avere la pappagorgia]
Avere la faccia di bronzo [essere sfrontati]
A viso aperto [senza timore; lealmente]
Brutto muso [faccia dura, arcigna]
Che barba! [che noia]
Dire in faccia [dire chiaramente]
Faccia a faccia [di fronte, o in privato]
Faccia d'angelo [espressione falsamente innocente]
Faccia da schiaffi [espressione beffarda]
Fare buon viso a cattivo gioco/sorte [adattarsi]
Fare/Servire di barba e capelli [sistemare per bene qualcuno; spettegolare]
Farla in barba [ingannare qualcuno con astuzia]
Farsene un baffo [infischiarsene]
Leccarsi i baffi [apprezzare qualcosa]
Leggere in viso [capire cosa sente o pensa qualcuno]
Perdere la faccia [screditarsi]
Salvar la faccia [salvare la reputazione]

Avere il cervello fritto/in pappa [non riuscire più a ragionare]
Cervello di gallina [scarsa intelligenza]
Dar di volta/balta il cervello [impazzire]
Farsi saltare le cervella [spararsi alla testa]

Avere un diavolo per capello [essere infuriati]
Averne fin sopra i capelli [non poterne più]
Far venire i capelli bianchi [dare molte preoccupazioni]
Fino alla punta dei capelli [totalmente]
Non torcere un capello [non far del male]
Prendersi per i capelli [accapigliarsi, litigare]
Spaccare il capello in quattro [essere eccessivamente analitici, polemici, pignoli]
Strapparsi i capelli [disperarsi]
Tirare per i capelli [costringere]

Avere orecchio fino [sentirci bene]
(D)rizzare le orecchie [prestare attenzione]
Entrare da un orecchio e uscire dall'altro [non dare importanza]
Essere duri d'orecchi [non sentirci bene]
Essere tutt'orecchi [ascoltare con attenzione]
Fare orecchi(o) da mercante [fingere di non capire]
Mettere la pulce nell'orecchio [insinuare un sospetto]
Non sentirci da un orecchio [non voler ascoltare qualcosa]
(Sentir) fischiare le orecchie [avvertire di essere menzionati]
Sorridere fino alle orecchie [sorridere apertamente]
Sturare le orecchie [dire chiaro e tondo]
Tapparsi le orecchie [non voler ascoltare]
Tirare le orecchie [rimproverare]
Uscire/Venir fuori dalle orecchie [non poterne più]

(SECONDA PARTE)

Anche l'occhio vuole la sua parte [l'aspetto ha la sua importanza]
A quattr'occhi [a tu per tu]
Aprire gli occhi [rendersi conto di qualcosa]
Avere gli occhi/orecchi foderati di prosciutto [non vedere/sentire]
Avere gli occhi fuori dalle orbite [essere stravolti]
Avere gli occhi nel piatto […?]
Avere l'occhio da pesce lesso [avere lo sguardo spento]
Avere occhio fino [intendersi di qualcosa]
Buttare un occhio [dare un'occhiata]
Colpo d'occhio [veduta d'insieme; prima impressione]
Costare un occhio della testa [costare molto]
Dare un'occhiata [guardare senza fermare lo sguardo]
Far cadere l'occhio [=buttare un occhio]
Fare l'occhio di triglia [fare lo sguardo languido]
Fare gli occhi dolci [cercare di ingraziarsi qualcuno]
Guardare la pagliuzza nell'occhio altrui, e non la trave nel proprio [non vedere i propri difetti]
Mettere gli occhi su [essere interessati a qualcosa]
Occhio per occhio, dente per dente [pena uguale al danno]
Occhio non vede, cuore non duole [non vedendo non si soffre]
Quattro occhi e quattro fanali […?]
Sgranare gli occhi [essere sorpresi]
Sognare a occhi aperti [fantasticare]
Tenere gli occhi aperti [stare attenti]
Tenere sott'occhio [controllare]
Vede come il fumo negli occhi [avere in antipatia]

Avere (buon) naso [avere fiuto]
Avere la puzza sotto il naso [essere altezzosi]
Avere naso fino [avere un buon odorato]
Avere qualcosa sotto il naso (e non vederlo) [non accorgersene]
Farla sotto il naso a qualcuno [senza che se ne accorga]
Ficcare il naso [impicciarsi]
Non vedere più in là del proprio naso [essere di vedute limitate]
Prendere per il naso qualcuno [prendere in giro]
Restare con un palmo di naso [essere delusi o stupefatti]

A caval donato non si guarda in bocca [non criticare un regalo]
Acqua in bocca! [non parlare di qualcosa]
Avere l'acquolina in bocca [essere allettati da qualcosa]
Bocca mia, taci! [meglio non parlare]
Essere di bocca buona [accontentarsi facilmente]
Il riso abbonda sulla bocca degli sciocchi [chi è sciocco ride spesso]
Il mattino ha l'oro in bocca [le prime ore del giorno sono le migliori]
In bocca al lupo! [buona fortuna]
In bocca chiusa non entrano mosche [meglio non parlare inutilmente]
Mangiare a quattro ganasce, palmenti [mangiare voracemente]
Non metter bocca dove non ti tocca [non impicciarti]
Pendere dalle labbra [ascoltare con attenzione]
Restare con l'amaro in bocca [rimanere delusi]

Avere i denti da coniglio [incisivi molto sviluppati?]
Avere il dente avvelenato [avercela con qualcuno per qualcosa]
Mettere qualcosa sotto i denti [mangiare qualcosa]
Mostrare i denti [essere pronti a difendersi o attaccare]
Pane per i propri denti [un degno avversario]
Pasta/riso al dente [cotti quanto basta]
Ridere a denti stretti [ridere controvoglia]
Stringere i denti [mettercela tutta, resistere]
Via il dente, via il dolore [rimuovere la causa di qualcosa?]

Avere la lingua biforcuta [non essere sinceri]
Avere la lingua lunga [parlare troppo]
Avere qualcosa sulla punta della lingua [non riuscire a ricordarlo]
Avere una bella lingua [parlare molto]
Essere una mala lingua [sparlare]
Fare la linguaccia [mostrare la lingua per scherno]
La lingua batte dove il dente duole [toccare un argomento doloroso]
Mordersi la lingua [trattenersi dal dire qualcosa]
Ne uccide più la lingua che la spada [le parole possono fare molto male]
Non avere peli sulla lingua [dire quello che si pensa]
Perdere la lingua [non parlare più]

Avere/Essere con l'acqua alla gola [essere in una situazione disperata]
Avere un nodo/groppo alla (nella/in) gola [provare una forte emozione]
Far gola [allettare]
Peccato di gola [ingordigia]
Prendere per la gola [allettare]

Averne fin sopra al collo [non poterne più?]
Capitare tra capo e collo [inaspettato]
Essere nella merda fino al collo [in una situazione difficile]
Obtorto collo [a forza]
Prendere in collo un bambino [in braccio]
Prendere uno per il collo [imporre condizioni gravose]

Accarezzare il groppone a qualcuno [ingraziarselo?]
Avere le spalle larghe [saper sopportare]
Avere molti anni sul groppone [essere anziano]
Avere un peso sul groppone [sopportare]
Fare spallucce [mostrare disinteresse, noncuranza]
Star sul gobbone a qualcuno [essere inviso a qualcuno?]

Andare a braccetto [andare d'accordo]
Avere le braccia corte [essere tirchi]
Braccia rubate all'agricoltura [qualcuno non particolarmente abile in un'attività]
Far cadere le braccia [scoraggiare]
Parlare a braccio [senza aver preparato un discorso]

Alzare il gomito [bere]
Darsi di gomito [fare un cenno d'intesa]
Olio di gomito [energia in lavori manuali]

Essere una persona di polso [essere energico, autoritario]
Tastare il polso (a qualcuno) [valutare con discrezione]

Allungare le mani [palpare; rubacchiare; picchiare]
Avere le mani bucate [spendere con facilità]
Avere le mani lunghe [=allungare le mani]
Dare una mano [aiutare]
Fare (la) mano morta [fingere insensibilità alla mano per metterla dove non dovrebbe stare]
Gioco di mano, gioco di villano [scherzo di persona rozza]
Lavarsene le mani [esimersi da responsabilità]
Mani fredde cuore caldo […?]
Man mano (A mano a mano) [gradatamente; di volta in volta]
Mano nella mano [mano nella mano]
Mordere la mano che nutre [essere ingrati?]
Manolesta [veloce di mano]
Mi prudono le mani [aver voglia di menarle]
Passare la mano [saltare il proprio turno]
Prendere/Cogliere con le mani nel sacco [sorprendere in flagrante]
Toccare con mano [verificare]
Stare con le mani in mano [oziare]
Sottomano [a portata di mano]
Una mano lava l'altra, tutte e due lavano il viso [aiutandosi il risultato è migliore]
Venire alle mani [picchiarsi]

(TERZA, E ULTIMA, PARTE)
Avere il pollice verde [essere portati per il giardinaggio]
Dare un dito/una mano e farsi prendere (tutto) il braccio [dare più del previsto]
Girarsi i pollici [oziare]
Legarsela al dito [non dimenticare]
Lottare con le unghie e con i denti [strenuamente]
Mettere il dito nella/sulla piaga [toccare un argomento doloroso]
Non muovere un dito [non intervenire]
Non valere l'unghia del mignolo [non valere nulla in confronto a]
Toccare il cielo con un dito [essere felici]
Tra moglie e marito non mettere il dito [mi sembra chiaro]

Al cuor non si comanda [i sentimenti non si controllano]
Allevare/Nutrire una serpe in seno [beneficiare qualcuno che si rivelerà nemico]
Avere il cuore di ghiaccio [essere spietato, insensibile]
Avere il cuore di pietra [essere spietato, insensibile]
Avere il cuore in gola [essere affannati o angosciati]
Avere un cuore d'oro [essere buoni]
Do di petto [il più acuto emettibile da un tenore]
Stare alle costole di qualcuno [inseguire]

Avere fegato [essere coraggiosi]
Prestare il fianco [esporsi]

Avere lo stomaco delicato [essere sensibili di stomaco]
Avere lo stomaco di fare qualcosa [riuscire a sopportare di fare]
Avere un buco/vuoto allo stomaco [avere fame]
Avere uno stomaco di ferro/da struzzo [digerire qualunque cosa]
Avere un peso sullo (nello) stomaco [non aver digerito]
Dare di stomaco [rigettare]
Dare il voltastomaco/ Rivoltare lo stomaco [suscitare ribrezzo]
L'ombelico del mondo [il centro del mondo]
Pancia mia fatti capanna [prepararsi a mangiare molto]
Prendere le decisioni di pancia [agire d'istinto]
Stare/Avere sullo stomaco [non essere sopportati/non sopportare]

Avere le gambe che fanno giacomo giacomo [che tremano]
Darsela a gambe [fuggire]
Essere in gamba [stare bene o essere valente]
Fare il passo più lungo della gamba [spingersi oltre le proprie possibilità]
Far scendere/venire il latte alle ginocchia [infastidire, deprimere]
Fuggire a gambe levate [in gran fretta]
Le bugie hanno le gambe corte [vengono scoperte presto]
Non essere uno stinco di santo [non comportarsi certo in modo irreprensibile]
Prendere qualcosa sottogamba [sottovalutarlo]

Andarci con i piedi di piombo [procedere con cautela]
Avere i piedi a papera [avere i piedi piatti?]
Cadere in piedi [uscire indenne]
Darsi la zappa sui piedi [danneggiarsi involontariamente]
Essere ai piedi di qualcuno [prostrarsi]
Fare le cose in punta di piedi [in silenzio/con discrezione]
Farsi mettere i piedi in testa [farsi dominare]
Gigante coi piedi d'argilla [senza basi solide]
Prendere in contropiede [spiazzare]
Su due piedi [senza pensarci troppo]
Tallone d'Achille [punto debole]
Tenere il piede in due staffe [barcamenarsi tra due possibilità]
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore = non avendo sott'occhio ci si pensa di meno.
Menare per il naso = prendere per i fondelli = prendere per il culo = ingannare.
Non ci sente da quell'orecchio = non vuole prestare attenzione a quell'aspetto.
Il sangue non è acqua = è una questione di classe, cioè capacità e stile (non necessariamente per "casata" effettiva).
Antipatia, ma anche simpatia! a pelle = antipatia o simpatia istintiva.
Montarsi la testa = sopravvalutare se stessi o la propria situazione.
Il mattino ha l'oro in bocca = non indugiare.
Via il dente via il dolore = prima si interviene (risolutamente) prima si risolve.
Parlare con la lingua biforcuta = mentire.
Averlo sulla punta della lingua = non riuscire a ricordarlo ...ma quasi!
Accarezzare il groppone = bastonare, dare una "ripassata".
Mi sta sul gobbone = mi sta sul gozzo = mi sta qui = non lo sopporto, lo malsopporto.
Mani fredde cuore caldo = nonostante la flemma se ne vien scoprendo il lato sentimentale.
Mordere la mano che nutre = approfittarsi o prendersela proprio con chi ci aiuta.
Tra moglie e marito non mettere il dito = non intromettersi tra persone che sono in speciale relazione tra loro.

Frasi pesantuccie...;)

Rompere il cazzo = scocciare insopportabilmente.

Stare in culo a = essere tremendamente antipatico a.

Andare in culo a = tamponare.

Inculare: figuratamente lo stesso che fottere.
Fare il culo a = rovinare, da fisicamente ai vari livelli.
Mandare affanculo = dire vaffanculo! a = mandare a quel paese = scacciare/scongiurare verbalmente.

Non avere le palle (per/di fare) = essere uno smidollato = essere senza spina dorsale = essere poco o per nulla capace (per/di fare), non avere carattere.

Averne le palle piene di = non poterne più di = non sopportare più.

Non valere un cazzo = "non valere uno sputo" = valere molto poco.

Coglione = testa di cazzo = stupido.
Farsi il culo = farsi un culo tanto = fare molta fatica, lavorare allo stremo.

Bella figa/sorca/gnocca ecc ecc = donna o ragazza molto attraente (interessante l'identificazione dell'individuo donna con l'organo sessuale femminile mentre invece non si usa la stessa attinenza in chiave maschile)

Avere i coglioni girati = essere di cattivo umore
una figona (donna o ragazza molto attraente)
un cazzone (uomo o ragazzo stupido, ingenuo)
"sono cazzi acidi" = sono guai = bisogna affrontare una situazione fastidiosa e di difficile risoluzione.

http://forum.wordreference.com/showthread.php?t=341561&page=11

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A corpo morto - Wie ein Mehlsack
Andare di corpo - Stuhlgang haben
Avere il diavolo in corpo - Pfeffer im A....(Hintern) haben
Dare corpo (alle ombre) - Das Kind/die Dinge beim Namen nennen od. dem Kind einen Namen geben
Prendere corpo - Gestalt annehmen

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Grazie, maestra enai!
Gibt es keine Redewendung mit dem Teufel?
"Avere il diavolo in corpo - Pfeffer im A....(Hintern) haben"
Ciao

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Endlich kann ich das tolle Buch "2000 Redewendungen", das mir von einem netten Gummibären empfohlen wurde, benutzen....... ;)))

Da steht:
den Teufel im Leibe haben = avere il diavolo addosso/in corpo (pop.)

Buongiorno James..:)

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Perfetto!
Buongiorno, Margitta!
E crepi il virus! ;))

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Drück mir die Daumen, dass meine Ohren im Flieger nicht wehtun.......
ooooh...ich hab schlimme Befürchtungen....

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hier noch eine Redewendung:
das hab ich hier gefunden:
http://operone.de/spruch/spruchinh.htm

Buon sangue non mente [alcune caratteristiche si ereditano] -
Gut Blut lügt nicht. (Der gutgeartete Mensch zeigt sich wie er ist. Das Blut verleugnet sich nicht)

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Il sangue non è acqua. - Blut ist dicker als Wasser.
(Non) essere in vena - nicht in der Stimmung sein
Avere la pelle d'oca - Gänsehaut haben
Rischiare la pelle - Seine Haut riskieren
Mancare (per) un pelo - Um Haaresbreite
Dalla testa ai piedi / Da capo a piedi – von Kopf bis Fuß
Dare una lavata di testa – jemandem den Kopf waschen
(Non) avere grilli per la testa – keine Flausen im Kopf haben
Perdere la testa – den Kopf verlieren
Uscire/essere fuori di testa - durchdrehen
Volere la testa di qualcuno – den Kopf von jemandem wollen
Che barba! –wie öde!
Dire in faccia – ins Gesicht sagen
Fare buon viso a cattivo gioco/sorte – gute Miene zum bösen Spiel machen
Salvar la faccia – das Gesicht wahren
Cervello di gallina – Spatzenhirn
Far venire i capelli bianchi – von etwas graue Haare bekommen
Fino alla punta dei capelli – bis unter die Haarspitzen
Non torcere un capello – kein Häärchen krümmen
Prendersi per i capelli – sich in die Haare geraten
Spaccare il capello in quattro – haarspalterisch sein
(D)rizzare le orecchie – die Ohren spitzen
Entrare da un orecchio e uscire dall'altro – zum einen Ohr hinein und zum anderen Ohr hinausgehen
Essere tutt'orecchi – ganz Ohr sein
Mettere la pulce nell'orecchio – einen Floh ins Ohr setzen
Non sentirci da un orecchio – auf einem Ohr nicht hören (wollen)
Sorridere fino alle orecchie – bis über beide Ohren lächeln
Anche l'occhio vuole la sua parte - (beim Essen:) das Auge isst mit
A quattr'occhi – unter vier Augen
Aprire gli occhi – die Augen öffnen
Avere gli occhi/orecchi foderati di prosciutto – Tomaten auf den Augen haben
Avere occhio fino – einen Blick für etwas haben
Buttare un occhio – einen Blick werfen
Colpo d'occhio – auf den ersten Blick
Costare un occhio della testa – ein Vermögen kosten
Dare un'occhiata – einen Blick werfen
Guardare la pagliuzza nell'occhio altrui, e non la trave nel proprio – den Splitter im fremden Auge sehen, aber nicht den Balken im eigenen
Mettere gli occhi su – ein Auge auf etwas werfen
Occhio per occhio, dente per dente – Auge um Auge, Zahn um Zahn
Occhio non vede, cuore non duole – Was ich nicht weiß, macht mich nicht heiß.
Sgranare gli occhi – die Augen aufreißen
Sognare a occhi aperti – mit offenen Augen träumen
Tenere gli occhi aperti – die Augen offen halten
Tenere sott'occhio – im Auge behalten
Avere (buon) naso – ein (gutes) Näschen für etwas haben
Avere la puzza sotto il naso – hochnäsig sein
Farla sotto il naso a qualcuno – etwas vor der Nase eines anderen tun (ohne, dass er es bemerkt)
Ficcare il naso – seine Nase in etwas stecken
Prendere per il naso qualcuno – jemanden an der Nase herumführen
A caval donato non si guarda in bocca – einem geschenkten Gaul schaut man nicht ins Maul
Il mattino ha l'oro in bocca – Morgenstund’ hat Gold im Mund.
In bocca al lupo! Viel Glück
Pendere dalle labbra – (jmd.) an den Lippen hängen
Mettere qualcosa sotto i denti – etwas zwischen die Zähne bekommen
Mostrare i denti – die Zähne zeigen
Stringere i denti – die Zähne zusammenbeißen
Avere la lingua biforcuta – mit gespaltener Zunge reden
Avere qualcosa sulla punta della lingua – etwas auf der Zunge liegen haben
Mordersi la lingua – sich auf die Zunge beißen
Perdere la lingua – die Sprache verlieren
Avere un nodo/groppo alla (nella/in) gola – einen Kloß im Hals haben
Essere nella merda fino al collo – bis zum Hals in der Schei… stecken
Avere le spalle larghe – breite Schultern haben
Avere molti anni sul groppone – viele Jahre auf dem Buckel haben
Far cadere le braccia – die Arme hängen lassen
Parlare a braccio – aus dem Stegreif reden
    
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Ueber: Far tremare le vene e i polsi

Den Ausdruck findet man in Dante - Divina Commedia - Inferno - Canto I. Es koennte sein, dass er einen frueheren Text zitiert, wie zB die Bibel. Keine Ahung, aber ich glaube nicht.

Allerdings! "Polsi" waren damals die Arterien (Schlagadern, vom Lat. "pulsus": Schlag). Der Satz bedeutete also "Adern und Arterien zittern lassen".

Aber mit der Zeit hat sich die Bedeutung dieses Wortes veraendert: Um einem den Puls zu fuehlen tut man ihm "sentire / tastare il polso". Da das meistens am Handgelenk erfolgt, hat man jetzt polso = Handglenk.

Kein Mensch weiss mehr, dass "polso" frueher was anderes bedeutete, so wird heutzutage der Satz "far tremar le vene e i polsi" meistens nicht verstanden, oder sogar in "far tremar le vene AI polsi" (= die Adern an den Handgelenken zittern lassen) verwechselt. Diese Form sollte man aber unbedingt vermeiden!

Alles Gute!

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