Il nuovo anno comincia bene: se c'è una cosa di cui non ci può lamentare sono le temperature particolarmente alte per questo periodo dell'anno. La neve manca, ma c'è chi si diletta con il ghiaccio.
Se per caso vi trovate a 200 chilometri dal circolo polare artico nella Lapponia svedese e volete riposarvi prima di arrivare, per così dire, in cima al mondo, potete trascorrere una notte indimenticabile nell'igloo a 5 stelle.
Un albergo completamente di ghiaccio con tutte le comodità di un qualsiasi altro albergo in una qualsiasi altra parte del globo.
Gli alberghi di ghiaccio o gli ice hotels, come viene definita questa catena di alberghi di cui ne fanno parte una trentina, non sono però le uniche opere glaciali esistenti sulla terra.
C'è chi con il ghiaccio si diletta anche a costruire o meglio a scolpire vere e proprie opere d'arte e questa disciplina artistica sta diventando veramente popolare, tanto è vero che in proprio in questi giorni nella città di San Candido si sta tenendo lo snow-festival, il festival internazionale della neve.
Tredici squadre di scultori esperti in lavori sotto lo zero lavoreranno per otto giorni su dei grandi blocchi di ghiaccio che misurano tre metri di altezza, tre di lunghezza e tre di larghezza.
Per completare le loro opere si potranno ovviamente servire di neve, ghiaccio e acqua e poi di altri utensili come due palette, un secchio, una scala e una piccozza.
I paesi partecipanti di quest'anno sono la Lettonia, la Gran Bretagna, il Canada, l'italia, la Francia, il Messico, la Spagna e l'Austria.
San Candido, il cui nome tedesco e St. Inninchen, si trova in un bellissimo parco naturale circondata dalle imponenti cime delle Dolomiti, un luogo ideale per respirare aria pura d'estate e per sciare su neve fresca d'inverno.
Ed è in questa fantastica e fiabesca cornice invernale che si svolge il diciasettesimo festival della neve e il 14 gennaio si conoscerà il vincitore di questa gara veramente ghiacciata.
A giudicare le sculture sarà una giuria composta dai turisti presenti sul posto nei giorni della manifestazione. Una volta conclusasi la manifestazione le sculture non verranno rimosse.
Dal 14 al 17 gennaio esse potranno essere ammirate anche di notte grazie ad una particolare e suggestiva illuminazione e poi rimarranno lì ad aspettare il sole della primavera che le scioglierà fino all'ultima goccia.
Grazie e tanti saluti
Irina
