wäre super lieb, ist mal wieder viel, ich muss ihm unbedingt mal sagen, das er nicht immer so viel schreiben soll! schonmal 10000000000 dank!!!
Ore 01:20
Quando vedi un uomo, non pensare che piangono solo i bimbi un uomo che piange é un vero uomo le lacrime scivolano sul mio viso si forma una pozza di acqua ma io non annego rimango a galla tu sei la mia ancora di salvataggio il nostra amore é piú forte di qualsiasi cosa, supereremo tutti gli ostacoli e problemi che si opporrano sul nostro percorso di vita. Stringo forte la tua foto, fra le mani, sento un fremito partire dal basso che arriva al mio cuore, la mente ormai é fusa non mi risponde non riesco a comandarla. Il pensieroé uno. xxx! Dove sei? mio piccolo grande amore, cosa mi sta succedendo guardo con insistenza quel pezzo di carta chiamata foto, ho come l'impressione che da un momento a l'altro tu mi risponderai, ma non succede nulla. Sei entrata nella mia vita ormai, quando tu non sei con me mi sento come un cane senza il suo padrone, con la mente cerco di essere lí conté la l'effetto dura un attimo appro gli occhi e tu non sei qui con me, la disperazione mi assale, la tristezzae la malinconia prendono il sopravvento, ho come l'impressione di essere un uccello al quale hanno spezzato le ali e non potra mai piú volare, un pesce senza il suo mare non vive, albero senza la sua terra muore, togli la neve alle montagne non é piú la stessa cosa. xxx sei come un raggio di sole che penetra tra tenebre l'oscuritá della mia vita ormai appartiente al passato, guidami su di un sentiero agevole dove io possa camminare senza nessun peri colo, le insidie della vita sono molte. Io mi sono fidato si dal primo giorno che ci siamo visti. Non abbandonarmi mai potró mai vivere senza di te? Se l'inverno dicesse: "Ho nel cuore la primavera" chi gli crederebbe? Se veramente tu potessi aprire gli occhi e vedere verdresti la mia immagine in ogni immagine. E se veramente tu potessi aprire le orecchie ed ascoltare, sentiresti in tutte la vog la mia voce. Il paradiso é lì dietro quella porta, nella stanza accanto; ma ne ho perduto la chiave. Forse l'ho solo male inserita. Porgimi un oreccio e io ti daróla la voce, amore mio, ti prego datemmi il silenzio e io sfidero la notte, ho mio dolce sogno! amami cosi per quello che sono, non per quello che potrei essere. Una volta riempii di nebbia la mia mano. Poi l'aprii, ed ecco! La nebbia era un verme. E io chiusi e riaprii la mano, e vidi che vi era un uccello. E ancora una volta chiusi e aprii la mia mano, e, nel palmostava ritto un uomo con un viso triste rivolto verso l'altro. E io chiusi nuovamente la mia mano, e quando l'aprii non vi era altro che nebbia. Ma udii una voce dolce mlodica pensavo fosse un sogno ma tusei la mia realtà.
