grazie.
Nel mio libro "verbissimo" con tutti i verbi italiani c'è scritto che "lasciare" viene coniugato nello stesso modo come per esempio "cambiare", vuol dire nel futuro:
lascierò, lascierai, lascierà ecc.
Non si può nemmeno fare affidamento sugli italiani (è un libro italiano!!!)......e l'ho sempre applicato così......oddio
Eh beh, cosa vuoi, Meggie, anche i libri ogni tanto sbagliano....ti dò solo alcuni esempi di uso letterario del verbo lasciare al futuro:
E l'uomo disse: «Lasciami andare, perché spunta l'alba». E Giacobbe: «Non ti lascerò andare prima che tu mi abbia benedetto!» (Gen. 32:26).
"E se vi risolvete di cercar qualcheduno de' nostri padri, il convento è qui che non si move. Ehi, mi lascerò poi veder presto, per la cerca dell'olio" (Manzoni, I Promessi Sposi, cap. XVIII
Non volevo mettere in dubbio che hai ragione. Però mi arrabbio per il libro. Una cosa del genere non potrebbe succedere.....Comunque grazie per gli esempi.